sabato 24 gennaio 2015

Recensione: "Tutti i racconti" di Oscar Wilde

Buon sabato lettori!
Scusate se non sono stata molto attiva questi giorni, ma la scuola mi toglie molto tempoç-ç
Comunque, poco fa ho finito di leggere un libro e ho pensato... perché non parlarvene?!

    Tutti i racconti
      Oscar Wilde
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 182
Voto: ★★★★ 1/2
Trama:
Nei racconti Oscar Wilde si rivela grande narratore non meno che nel "Ritratto di Dorian Gray". Autentici pezzi di bravura come "Il delitto di Lord Arthur Savile" o "Il fantasma di Canterville" - brillante canzonatura della "imperturbabile" classe dirigente inglese il primo, elegante parodia della letteratura gotica il secondo - hanno conosciuto innumerevoli adattamenti per il teatro, il cinema e la televisione. Le fiabe delle raccolte "Il Principe Felice" e "Una Casa di Melograni" racchiudono tutte, dal canto loro, un ammaestramento morale che non oscura mai la limpidezza e la raffinatezza dello stile. Le fantasticherie fiabesche non sono destinate soltanto all'infanzia giacché, come dichiarò lo stesso autore, esse sono state inventate "in parte per i bambini e in parte per coloro che hanno mantenuto la capacità fanciullesca della gioia e dello stupore". Introduzione di Masolino d'Amico.


Oscar Wilde mi conquistò tempo fa con Il Ritratto di Dorian Gray e da allora la mia ossessione è solo cresciuta maggiormente. 
Il libro è una raccolta di tutti i suoi brevi racconti o meglio dire fiabe.
I personaggi sono sia reali, sia fantastici: giganti, animali che parlano, principi, fantasmi.
Ogni storia ha il compito di  insegnare qualcosa, infatti è proprio lo scopo dell'autore: insegnare una morale di vita.
Di questi avevo solo letto Il Fantasma di Canterville a scuola e rileggerlo mi ha ricordato quanto lo amassi. 
Questi racconti mi hanno riportato all'infanzia, quando sognavo e leggevo fiabe e favole.

La maggior parte dei racconti mi sono piaciuti e mi sono rimasti impressi, anche se ce ne sono stati 3 che proprio non mi hanno convinta. Ma succede. 
Nessuno è perfetto!
Quelli che mi sono piaciuti di più sono quelli più corti.
Aventi personaggi fantastici mi hanno incantato nella loro semplicità e originalità.
Per esempio alcuni sono stati molto tristi, come Il Principe Felice, l'Amico Devoto, Il Gigante Egoista e L'usignolo e la rosa.

"Davvero l'Amore è una cosa meravigliosa. E' più prezioso degli smeraldi e degli splendidi opali. Perle e granati non possono comperarlo, e non è in vendita sulla piazza del mercato. Non possono acquistarlo i mercanti, né pesarlo le bilance dell'oro."

Mi hanno rattristato molto ma allo stesso tempo mi hanno lasciato qualcosa dentro.
Devo dire che alcuni finali proprio non li ho capiti. Alcuni finivano con frasi senza senso, alcuni non avevano un finale. Quello del Fantasma di Canterville è il mio finale preferito.
Assolutamente perfetto e dolce allo stesso tempo.
Una varietà di racconti, per tutti i gusti e per tutti i generi, ideale per passare il tempo e per leggere qualcosa di rilassante.
Oscar Wilde lo amerò per sempre e non vedo l'ora di leggere altre opere sconosciute (sperando che ce ne siano!)

Spero che vi sia piaciuta la recensione,
e a presto!:)

domenica 18 gennaio 2015

Weekly recap #22

Buona Domenica lettori!
Oggi sono davvero stanca perché sono appena tornata dal centro commerciale e... troppe persone!
Mi scoppia la testa. E dovrei anche studiare.
Aiuto!ç---ç
Comunque, come quasi ogni domenica, siamo arrivati alla Weekly recap della settimana!:)


Allors,
questa settimana ho pubblicato tanti post. Yeee.
Prima di tutto la Recensione di Throne of Glass. Aaaah, quel libro!*---*
Poiii, ho pubblicato la Top Ten Tuesday della settimana, che non facevo da un po' e, e, e.. finalmente sono riuscita a stringere una collaborazione con una casa editrice, ovvero la Gargoyle Books! La ringrazio ancora e per questo "evento" ho pubblicato un post con tutte le uscite più recenti.
Infine ho pubblicato la rubrica settimanale Ossessione serie tv, in cui vi parlo della mia ossessione per le serie tv. Tutto qui,ahaha.
Invece, per quanto riguarda le letture... ho letto la Fattoria degli animali di George Orwell, di cui ho pubblicato la recensione (cliccate per leggerla). Poi ho iniziato I racconti di Oscar Wilde, che è tutt'ora in lettura.
Non c'è niente da dire, Oscar Wilde è il mio amore.
Nel frattempo ho iniziato e finito un'altro libro, ovvero Il Volto della Morte, che mi ha consigliato tanto mia madre e in effetti mi è piaciuto molto! A breve la recensione.
Devo dire che mi sono data da fare questa settimana, anche se ho avuto da studiare tanto. Evvai, viva me!Ahaha
Comunque, ragazzi.
*si schiarisce la gola*
Mi sono vista l'intera prima stagione del Trono di Spade in due giorni.
Ne sono ossessionata!
So cosa vi starete chiedendo in questo momento.... no. Non ho ancora letto i libri, ma spero di recuperare.
Ho deciso infatti di fermarmi qui con la serie tv (scelta dolorosissimaç---ç) perché voglio leggere i libri prima di vedere il resto.
PS. ho iniziato a suonare alla chitarra la sigla della serie. Ripeto: ne sono ossessionata!

Okay, ho scritto troppo per i miei canoni.
Mi fermo qui, per non annoiarvi oltre e...
A presto!^----^

giovedì 15 gennaio 2015

Recensione: "La Fattoria degli Animali" di George Orwell

Buongiorno lettori!
Oggi vi parlerò di un libro che mi è piaciuto davvero moltissimo!

   La Fattoria degli Animali
          George Orwell

Casa editrice: Mondadori
Pagine: 115
Voto: ★★★★★
Trama:
Gli animali della fattoria Manor decidono di ribellarsi al padrone e di instaurare una loro democrazia. I maiali Napoleon e Snowball capeggiano la rivoluzione che però ben presto degenera. Infatti Napoleon, dopo aver bandito Snowball, introduce una nuova costituzione: "Tutti gli animali sono uguali,ma alcuni sono più uguali degli altri". La dittatura e la repressione fanno riappacificare gli animali con gli uomini che ormai non appaiono più agli ex rivoluzionari molto diversi da loro.





Questo libro mi ha completamente sorpresa.
Dopo 1984 avevo perso ogni speranza per quest'autore. Ma, per fortuna, ho letto questo libro.
Grazie ad una mia carissima amica, che me l'ha consiglio, sono entrata nel mondo della Fattoria degli Animali.
Protagonisti della storia sono ovviamente gli animali di una fattoria, con a capo il padrone Jones.
Gli animali, ormai stufi del duro lavoro e della misera vita, decidono di organizzare una ribellione, prendersi la fattoria e decidere le proprie sorti.
A capo della ribellione sono i due maiali Palla di neve e Napoleon che riescono a liberare la fattoria e prenderne possesso.
Prima di tutto vengono scritte delle regole, come "mai indossare abiti" o "mai dormire nei letti" o "mai vivere come gli umani", e il motto principale della ribellione è: "4 gambe buono, 2 gambe cattivo.", ripetuto costantemente dalle pecore.
Palla di Neve cerca di insegnare a tutti gli animali come scrivere o leggere e come tenere in mano, o meglio tra le zampe, strumenti con cui lavorare. Da subito si rivelano più intelligenti i maiali e i cavalli, mentre gli altri, invece di sapere tutto l'alfabeto, non riescono a superare la lettera b-c.
Ma dopo i primi mesi di felicità e libertà la situazione degenera: Napoleon diventa il capo della Fattoria.
La vita degli animali inizia a peggiorare, infatti inizia una vera e propria dittatura.
Più lavoro, più fatica, meno cibo e meno libertà. Ma gli animali non osano ribellarsi poiché non vorrebbero mai tornare alla vita di prima pensando che fosse più rude e difficile.
"Sapevano che la loro vita presente era aspra e misera, che spesso avevano fame e freddo e che quando non dormivano erano sempre al lavoro. Ma, senza dubbio, doveva essere stato peggio nei tempi andati."
Ma gli animali della Fattoria non si accorgono della vera realtà. Con gli anni diventano sempre più magri, mentre i maiali continuano ad ingrassare e a vivere nel modo più confortevole possibile.
Il cibo diminuisce sempre di meno e il lavoro aumenta.
"Tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali di altri."
Il libro è totalmente politico. Sì, i protagonisti sono degli animali, ma il tema è trattato brillantemente.
Niente viene dato per scontato.
"Le creature guardavano dal maiale all'uomo , dall'uomo al maiale a ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due."
Infine i maiali diventano esattamente come gli uomini fino a vestirsi ed a camminare eretti. 
Da quanto ho sentito Orwell mirava a criticare la dittatura che c'era a quel tempo nell'Unione Sovietica e molti personaggi corrispondono a persone realmente esistite. Secondo me questo libro dovrebbe essere letto da tutti. Mi ha fatto pensare e riflettere moltissimo su tutta la faccenda politica.
Consigliatissimo.
Fatemi sapere se l'avete letto.
A presto!

mercoledì 14 gennaio 2015

Anteprime Gargoyle || Gennaio 2014

Buongiorno lettori!
Oggi ho una buonissima notizia.
Sono riuscita a stringere una collaborazione con la casa editrice Gargoyle. E' la prima collaborazione del blog e sono felicissima.
E' una casa editrice che vale molto e la ringrazio ancora della fiducia datami.;)
Detto questo, ho deciso di "inaugurare" questa collaborazione mostrandovi le più recenti uscite!

LE SPADE DELL’IMPERATORE di BRIAN STAVELEY
Collana: “Extra”
Pagine: 619
Data di uscita: Novembre 2014
Prezzo: 19,50 euro
Trama:
Un’oscura minaccia incombe sui figli dell’Imperatore di Annur. Kaden, erede al Trono Incompiuto, ha trascorso otto anni in un eremo sperduto sulle montagne, dove i monaci devoti al Dio Assoluto gli hanno trasmesso un enigmatico sapere. I loro rituali contengono la chiave per raggiungere un potere antico che Kaden deve imparare a controllare prima che sia troppo tardi. Sulle Isole Qirin, lontano da tutto, Valyn si sottopone allo stremante addestramento impartito dai Kettral, un’élite di guerrieri che combatte volando su giganteschi rapaci. Prima di affrontare il mondo esterno, però, Valyn dovrà superare un’ultima, terribile prova. Nella capitale dell’Impero, Adare, as­surta al rango di ministro, vuole dimostrare il proprio valore davanti al popolo. Ma ha anche un’altra missione: vendicare suo padre. Niente e nessuno potrà fermarla, se riuscirà a dominare l’indole che ha ereditato dalla sua stirpe. Ora che l’Imperatore Sanlitun è morto, il destino dei suoi tre figli sarà deciso in una battaglia spietata contro nemici sconosciuti, sotto lo sguardo di antichi dèi sanguinari.


LE MIE DUE VITE di JO WALTON, L’AUTRICE DI UN ALTRO MONDO
Collana: “Extra”
Pagine: 313
Data di uscita: Ottobre 2014
Prezzo: 18 euro
Trama:
Patricia ha dei ricordi molto confusi del suo passato. Le immagini dell’adolescenza sono nitide e intatte, ma dopo cosa è successo? Ha sposato Mark ed è stata moglie e madre come le sue coetanee, oppure ha scelto di amare liberamente la sua compagna Bee sfidando tutti i pregiudizi? Davvero le sue scelte hanno influenzato il destino del mondo al punto di farlo diventare contemporaneamen­te un posto meraviglioso in cui vivere e il palcoscenico di atti terribili? Patricia non lo sa. Non sa come sia possibile ricordare di essere stata sia Trish sia Pat. Le sfugge qualcosa, è “molto confusa” come annotano i medici sulla sua cartella clinica. E tuttavia deve tentare di rimettere insieme i frammenti per capire chi è stata in realtà… Due incredibili versioni della storia del XX secolo diverse dalla nostra, due possibilità di vita vissute dalla medesima donna, in cui, come nell’effetto farfalla, le conquiste personali hanno il potere di cambiare i destini di molti altri allo stesso modo in cui il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo.


L’ULTIMA COLONIA di JOHN SCALZI, L’AUTORE DI MORIRE PER VIVERE E LE BRIGATE FANTASMA
Collana: “Extra”
Pagine: 315
Data di uscita: Settembre 2014
Prezzo: 18 euro
Trama:
Dopo anni passati a combattere per le Forze di Difesa Coloniale come soldato artificialmente potenziato, John Perry ha infine trovato un’oasi di pace in un universo violento. Un piccolo pianeta periferico dove vive con moglie e figlia servendo l’Unione Coloniale come semplice difensore civico. Un giorno però il passato bussa alla porta della sua fattoria: John e Jane, anche lei ex soldato delle FDC, sono stati scelti per guidare la colonizzazione di un nuovo pianeta in un’operazione che si prospetta da subito di grande importanza strategica per il futuro dell’Unione. I due non ci impiegheranno molto a capire che nulla è come sembra e che la nuova colonia è solo una pedina in un gioco di potere interstellare fra la razza umana e gli alieni, in bilico fra diplomazia e azioni di rappresaglia militare. John Perry dovrà districare una fitta rete di menzogne per salvare se stesso e la gente di cui è responsabile, impedendo che la loro finisca per essere l’ultima colonia del genere umano.


LA STAGIONE DEGLI SCAPOLI di VINCENZO MONFRECOLA, LA PRIMA COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI TARGATA GARGOYLE
Collana: “Books”
Pagine: 207
Data di uscita: Settembre 2014
Prezzo: 16 euro
Trama:
È il 1910, all’Eghoist Club di Londra il critico letterario Cyril Billingwest sta festeggiando l’addio al celibato, quando il suo ispirato discorso viene bruscamente interrotto da una telefonata che lo informa che la sua futura moglie è scappata con i regali di nozze. Scioccato dalla notizia, Cyril decide non solo di rimanere per sempre lontano dalla perfidia delle donne, ma addirittura di salvare gli scapoli londinesi dalle insidie del matrimonio. Così, dopo aver scritto di suo pugno un “manuale dello scapolo”, insieme allo scaltro cugino George fonderà un sindacato maschile: lo Scapolificio Billingwest. Ma gli uomini possono davvero fare a meno delle donne? A quanto pare, aiutare gli scapoli a rimanere tali non è semplice come Cyril e George pensavano e la sopravvivenza dello Scapolificio di famiglia è sin da subito minacciata da fidanzate abbandonate, mogli furiose e segretarie dal sorriso irresistibile. Ecco allora che prende vita una divertente commedia “d’altri tempi” in cui bugie, arguti sotterfugi e strampalati colpi bassi vi faranno correre da una sponda all’altra del Tamigi verso la resa dei conti.

Mi ispirano tutti;)
Voi che ne dite?
A presto!

martedì 13 gennaio 2015

Top Ten Tuesday #4 Releases I Meant To Read But Didn't Get To

Buongiorno lettori!
Oggi mi voglio dedicare ad una rubrica che non pubblico da un po', ovvero la Top Ten Tuesday!
Questa settimana farò la classifica dei libri che volevo leggere appena usciti, ma che alla fine non ho letto... e sono tanti, troppi! :/

  1. The Kiss of Deception di Pearson, Mary E.
  2. The Retribution di Mara Dyer Hodkin, Michelle 
  3. The Burning Sky di Thomas, Sherry 
  4. Red Rising di Brown, Pierce 
  5. Panic di Oliver Lauren
  6. White Lady di Jessica Bell
  7. The Queen of the Tearling di Johansen, Erika 
  8. The Taking di Derting, Kimberly 
  9. The Ring and the Crown di Cruz, Melissa de la 
  10. Frozen  di Cruz, Melissa de la 
        

Ero eccitatissima di leggere TUTTI questi libri, ma... ancora non ne avuto occasione.
Shame on meee.
The Kiss of Deception l'ho aspettato veramente troppo e ancora non l'ho letto ç---ç
Stessa cosa per Mara Dyer, anche se in questo caso sono giustificata perché non ricordo niente dei primi due libri, quindi sarebbe inutile leggerlo...
Tutti gli altri mi ispirano ancora e spero di leggerli al più presto. (sì certo, come no....)

Fatemi sapere quali sono i vostri libri!
A presto!^----^

lunedì 12 gennaio 2015

Recensione: "Throne of Glass" di Sarah J. Maas

Buona sera lettori!
Oggi vi voglio parlare di Throne of Glass di Sarah J Maas, che mi è piaciuto non tanto, ma di più!*---*

   Throne of Glass
    Sarah J. Maas

Casa editrice: Bloomsbury
Pagine: 404
Voto: ★★★★★

Trama:
Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera. Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delie Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno...



OMG, This book. THIS book.
Non riesco neanche a ragionare in questo momento.

Ci troviamo in Erilea, un regno governato dal Re di Adarlan, suddiviso in varie regioni. Celaena Sardothien è un'assassina, la migliore di Adarlan, che poco più di un'anno prima viene catturata dal Re e mandata nelle miniere di Endovier, un posto mortale, senza via d'uscita, nel quale pochissimi sono sopravvissuti.
All'inizio del libro Celaena riceve la visita del Principe che le concede una specie di accordo: per ottenere la libertà dovrà diventare il Campione del Re, ovvero dovrà essere ai servigi del Re e fare i lavori più.. sporchi.
Celaena accetta promettendosi di fare tutto il possibile per raggiungere la tanto attesa libertà.

Allors.
Ero già famigliare con il mondo e con Celaena poiché prima della fine dell'anno avevo letto le 4 novelle che costituiscono il prequel della serie, (se volete leggere il mio commentino vi lascio il link QUI) quindi sapevo già un paio di cose.
Celaena, come già detto in precedenza, è una vera donna. Combattente, con carattere, super badass, ma anche femminile ed amante della bellezza e dei vestiti. Mi è piaciuta davvero tanto in questo libro, ma davvero tanto. E' unica.
Inoltre abbiamo l'introduzione di nuovi personaggi principali: Dorian, il principe ed erede del regno, Chaol, Il capo delle guardie e Nehemia, una principessa.
Ho emozione contrastanti sia nei confronti di Dorian sia nei confronti di Chaol.
Dorian mi piaceva tantissimo all'inizio sopratutto la relazione tra lui e Calaena, che ho trovato bellissima. Inoltre mi è piaciuto proprio lui e la sua mente molto aperta, simile a quella di Calaena.
"... And no matter how frivolous and twisted this competition was, I'm greatful it brought you into my life. As long as I live, I'll always be thankful for that." 
Cioè, vi rendete conto quanto è cucciolo?
Purtroppo verso la fine del libro mi è sembrato troppo possessivo e rompiballe.
Mentre Chaol mi piace ma non mi piace. Anche lui è dolcioso, ma è troppo serio.Su con la vita!
Il personaggio più odioso è il Re. E' un essere così inutile e insignificante!
Ogni volta che apriva quella lurida bocca per mettere insieme parole senza senso mi veniva da buttare il libro in aria.
"For a heartbeat, he saw the king with stark clarity. He was just a man, a man with too much power. And in that one heartbeat , she didn't fear him. I will not be afraid."

La serie è fantastica, piena di azione, humor, amore, odio e tutto quello che ci deve essere in un buon fantasy.
Sono contenta di aver iniziato bene l'anno, anche se me lo sono portata dietro per 10 giorni (causa scuola, studio, impegni ecc.).
Sicuramente non leggerò subito il secondo perché non voglio assolutamente abbandonare questo mondo, quindi meglio leggere i seguiti con calma e non soffrire in seguito ç---ç
PS. Mi manca tanto Saaaam ç-----ç Poor cucciolo!
PPS. Ringrazio Giusy per avermi ficcato in testa di doverlo leggere!:3
Allora, vi è piaciuta la recensione?
Non è stupendissima, ma la sto scrivendo in fretta e furia perché ho tanto sonno,ahaha.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
A prestissimo!;)

domenica 11 gennaio 2015

Weekly recap #21

Buona domenica lettori!
Oggi sono qui, again, per parlarvi di come  andata questa faticosa prima settimana di ritorno-a-aiuto-scuola!
E aggiornarvi con le letture, serie tv, blablabla.


Allors, riguardo al unico post, ho pubblicato la recensione di Mr. Mercedes di Stephen King, primo libro di una nuovissima serie thriller-psicologica(?) ,che mi è piaciuto tantissimo!
Tutto qui. Lo so, solo un post. 
Shame on mee.
Okay, proprio ieri sera ho finito di leggere Throne of Glass.
OH MIO DIO.
A presto sicuramente la recensione!**
Prossimamente spero di leggere Jane Eyre, per letteratura, oppure sceglierò qualcos'altro in quel momento...
E' difficile scegliere qualcosa da leggere dopo un libro così epico.
Se avete suggerimenti, fatemi sapere!
Sapete, sono contenta di aver iniziato l'anno con un super epic fantasy. Basta, io amo i fantasy. Leggerò tutta la vita solo questo genere.
Sono seria, lo farò.
Invece, per film/serie tv.. è ricominciata AHS anche se quest'ultima puntata non mi è piaciuta molto. Era noiosetta.. anche se abbiamo new entriesss molto interessanti!
Ho visto anche dei film, Anabelle, Salvate il soldato Ryan (bellissimo ç---ç), L'evocazione... beh, i soliti horror.

Ps. OGGI. SHAMELESS. OMG.
AIUTO.
PPS. ho appena scoperto che esiste il PPS.
PPPS. la mia Bff mi ha consigliato di vedere The Last Exorcism. Ditemi se l'avete visto o no, please.
PPPPS. Ho trovato moltissime Playlist a tema ToG e OMG sto in fissa!
PPPPPS. Sto partecipando a varie reading challenge, (trovate i banner ai lati) che spero mi aiuteranno a leggere il più possibile quest'anno! Ve le consiglio perché sono molto carine!^----^

Voi che mi dite?
Alla prossima!;)

giovedì 8 gennaio 2015

Recensione: "Mr. Mercedes" di Stephen King.

Buona sera lettori!
Come state?
Oggi vi parlerò dell'ultimo libro che ho letto nel 2014,ovvero Mr. Mercedes di Stephen King!

     Mr. Mercedes
     Stephen King

Casa editrice: Sperling & Kupfer
Voto: ★★★★★

Trama:
All'alba di un giorno qualsiasi, davanti alla Fiera del Lavoro di una cittadina americana colpita dalla crisi economica, centinaia di giovani, donne, uomini sono in attesa nella speranza di trovare un impiego. Invece, emergendo all'improvviso dalla nebbia, piomba su di loro una rombante Mercedes grigia, che spazza via decine di persone per poi sparire alle prime luci del giorno. Il killer non sarà mai trovato. Un anno dopo William Hodges, un poliziotto da poco in pensione, riceve il beffardo messaggio…







Per me è sempre difficile recensire libri di King perché ho sempre paura di non riuscire ad esprimere al meglio il suo genio, ma ci provo lo stesso.
Questo nuovo libro, primo di una trilogia, ha come protagonista due persone: il detective Hodges e Brady.
Il libro, infatti, è scritto sotto due punti di vista, quello del detective e dell'assassino. Ovviamente scopriamo da subito che è stato proprio Brady ad uccidere una folla di gente investendoli con una Mercedes grigia solo un'anno prima.

Parliamo dei personaggi. Hanno tutti uno spessore e uno scopo preciso nella storia. Tutti. Non c'è n'è neanche uno inutile. Anche i più improbabili spesso sono i più importanti.
Il Detective mi ricorda molto il protagonista di Uscita per l'Inferno, sempre di King. Infatti hanno più o meno lo stesso carattere.
Hodges è solo un'uomo in pensione, che ha dedicato tutta la sua vita alla carriera e una volta finita, senza moglie, senza amici e senza hobby passa il tempo davanti la televisione a guardare i soliti programmi giorno dopo giorno con un solo pensiero fisso nella mente: il suicidio.
Ma cosa o chi potrebbe cambiare il destino del detective? Mr. Mercedes aka Brady.
Brady è semplicemente il cattivo perfetto. Non è cattivo nel vero senso della parola, ma come personaggio è fatto benissimo. Principalmente poiché King analizza a fondo la sua mentre malata e credetemi, sono descritte delle cose veramente raccapriccianti.
Infatti Brady ha sperimentato di tutto nella vita. Ha subito abusi dal padre, dalla madre, non ha mai avuto amici e presenta tutte le caratteristiche dei classici malati di mente. Malati di mente che decidono di uccidere una folla di gente cinque minuti prima dell'azione.
Non credo mi era mai successo di leggere sotto il punto di vista dell'assassino vero e proprio ed è stata una nuova esperienza, positiva ovviamente.
Il ritmo della storia è molto incalzante, tanto da far volare il tempo in un secondo. King riesce a tenerti continuamente con gli occhi attaccati al libro, senza mai annoiare inserendo colpi di scena e rivelazioni pagina dopo pagina.

Il libro è una ventata d'aria fresca in cui troviamo sia il King di una volta dell'amatissimo IT, sia un King nuovo, che ama sperimentare e rinnovarsi.
Mr. Mercedes dura anche fin troppo poco e ti lascia l'amaro in bocca e la disperazione dell'attesa del prossimo volume.

domenica 4 gennaio 2015

DECEMBER WRAP-UP!

Buongiorno lettori!
Scusate se non mi faccio sentire da qualche giorno, ma sono andata a Venezia per qualche giorno con i miei. Venezia è bellissima!*------*
Spero di tornarci prestoç----ç
Comunque, oggi vi parlerò dei libri che ho letto lo scorso mese e dei libri che spero di leggere questo mese!

DECEMBER WRAP-UP



   


A Dicembre ho letto in totale 5 libri e 4 novelle. Direi che è un risultato super-ottimo!
In effetti ho approfittato delle vacanze di Natale e ho letto tanto, invece di studiare...
Cliccate sui nomi per leggere le recensioni!^----^

Il libro migliore del mese è stato Mr. Mercedes, di cui mi sono innamorata follemente. Avrei scelto Mistborn, ma non l'ho letto interamente a Dicembre, infatti l'ho finito in quel mese.
Il libro peggiore del mese è stato Liberami, disse l'uomo che mi ha annoiata abbastanza.

Voi cosa avete letto a Dicembre?
Fatemi sapere!^----^